Nell'era digitale di oggi, piattaforme di streaming musicale come Spotify sono diventate il punto di riferimento per gli appassionati di musica. Con milioni di canzoni a portata di mano, gli ascoltatori si affidano anche alle playlist per scoprire nuove tracce. Se sei un artista indipendente e ti stai chiedendo come poter far apparire le tue tracce nelle playlist algoritmiche di Spotify sei nel posto giusto!
Che cosa sono le playlist algoritmiche di Spotify?
Le playlist algoritmiche sono playlist generate automaticamente dall'algoritmo di Spotify sulla base dei gusti degli utenti (l'algoritmo ci conosce meglio di noi stessi) e sono importantisissime perché come artisti abbiamo l'opportunità di sfruttarle per poter avere una spinta promozionale dei nostri brani. Cerchiamo di capirne di più allora.
Le playlist algoritmiche più importanti a questo fine sono la Release Radar, la Discover Weekly e la Radio.
Release Radar
E' una playlist che viene aggiornata ogni venerdì con le nuove uscite della settimana e le migliori del mese, ogni utente vedrà comprarire in questa playlist una selezione di:
- uscite di artisti che segue (di cui è follower su Spotify)
- uscite di artisti che ascolta anche se non li segue
- uscite di artisti che Spotify pensa possano piacergli
Discover Weekly
E' una playlist che viene aggiornata ogni lunedì e può riproporre sia brani già usciti da tempo che nuove release. A differenza della Release Radar che è più specializzata sulle nuove uscite la Discover Weekly è più focalizzata su dare una spinta aggiuntiva ai brani che stanno piacendo di più e che quindi potrebbe piacere anche ad altri utenti, per questo anche che non trovi solo nuove release. Se un brano di un artista inizia a prendere piede un utente potrà trovarlo nella tua Discover Weekly anche dopo mesi dall'uscita.
Spotify Radio
E' una playlist che può essere generata a partire da un brano specifico, da un artista o da un genere musicale. Il senso di questa playlist è ottenere una lista di brani che possano essere simili al punto di partenza. Ad esempio nella playlist Radio di Annalisi troverò Francesca Michielin, Elodie, Noemi ecc...
Come funziona l'algoritmo di Spotify?
Gli algoritmi di Spotify sfruttano la cossiddetta analisi collaborativa. Questi sistemi esaminano le informazioni di numerosi utenti per identificare tendenze e fornire suggerimenti su misura.
Per semplificare, se un ampio gruppo di utenti che segue un determinato artista tende ad ascoltare un genere musicale specifico, gli algoritmi sfrutteranno queste informazioni per suggerire brani simili ad altri utenti con abitudini d'ascolto analoghe.
Vediamo meglio alcune tecniche utilizzate.
Processamento del linguaggio: Una caratteristica degli algoritmi di Spotify è l'uso del processamento linguistico per esaminare dettagli come titoli, artisti, testi e generi musicali dei brani. Questa analisi permette di cogliere il contesto e la sostanza delle tracce, rendendo i suggerimenti ancora più pertinenti. Oltre ovviamente ad analizzare tutti i metadati che il distributore ha inviato con la release.
Apprendimento: Gli algoritmi di Spotify adottano tecniche di apprendimento automatico per affinare le proposte nel tempo. Man mano che gli utenti interagiscono con il servizio, gli algoritmi assimilano nuove informazioni e perfezionano i suggerimenti basandosi su di esse. Questo significa che le proposte basate sull'algoritmo diventano sempre più precise con l'uso continuato di Spotify.
Analisi delle azioni dell'utente: Da non dimenticare, gli algoritmi di Spotify valutano anche le azioni degli utenti, come quante volte una traccia viene saltata o inserita in una playlist. Questo permette di identificare i brani che piacciono di più al pubblico e di adeguare le raccomandazioni di conseguenza.
Quindi come faccio ad entrare nelle algoritmiche di Spotify?
Le variabili sono tante: popolarità del brano, genere musicale più o meno commerciale, abitudini d'ascolto del pubblico e non solo, quindi non c'è una risposta netta a questa domanda. Quello che possiamo fare però è condividere la nostra esperienza avendo promosso più di 250 artisti.
Ci sono fonti che parlano dell'ottenere un certo numero di ascolti, altri che parlano di numero di salvataggi o aggiunte in playlist...
La nostra esperienza è che ognuna delle playlist algoritmiche funzioni in maniera diversa e complementare. La prima algoritmica a cui puntare è la Release Radar, per avere l'opportunità di entrarci bisogna "solo", almeno in teoria, avere una nuova uscita.
Nella pratica invece, bisogna lavorare per aumentare le probabilità di essere inclusi, sicuramento facendo il pitch su Spotify for Artists con qualche settimana di anticipo, organizzando una comunicazione efficace pre-lancio in modo da ottenere il maggior numero di PreSave e creare interesse verso l'uscita, e poi portando ascoltatori nei primi giorni. (Diamo per scontato che tu abbia un distributore che consenta di scegliere la data di release e ti metta a disposizione i link di presave, se non è così ti invito a leggere il nostro articolo su come pubblicare musica su Spotify).
Per entrare nella Release Radar del venerdì successivo all'uscita il brano dovrà avere ottenuto un numero sufficiente di ascoltatori e di apprezzamento (salvataggi, aggiunte in playlist, skip, ascolti per ogni utente).
E se non ho ancora un grosso pubblico a disposizione come faccio? Attraverso una campagna pubblicitaria che dai social porti persone sul tuo profilo di Spotify, è quello di cui ci occupiamo quotidianamente attraverso le nostre Campagne di Promozione Spotify.
La seconda playlist algoritmica, la Discover Weekly, si attiverà se tramite Release Radar e pubblico già presente si sarà ottenuto un sufficiente numero di ascolti e ascoltatori, se la Release Radar si riesce ad attivare anche per la prima release di un artista e basso numero di ascoltatori la Discover Weekly richiede già uno sforzo aggiuntivo, ci vogliono sicuramente diverse migliaia di ascolti per avere la possibilità di entrarci.
La terza playlist, la Radio di Spotify, da nostra esperienza è più probabile che sia attivi quando Spotify inizia ad elaborare i dati del pubblico di un artista e costruire collegamenti, inizierà a capire meglio quali artisti e brani possono essere simili, inizierà a fare dei test consigliando i tuoi brani a pochi utenti e continuando a farlo finché non riuscirà a trovare una corrispondenza, potresti vedere dei picchi di ascolti seguiti da crolli finché Spotify non avrà individuato il pubblico corretto. A quel punto è probabile che inizierà a darti visibilità con una certa costanza.
Consigli per sfruttare al meglio le playlist algoritmiche di Spotify
Ricordati che entrare nelle playlist algoritmiche di Spotify significa ricevere una spinta gratuita da Spotify, quando succede puoi ottenere facilmente migliaia di ascolti, ma per poter far ciò devi seguire alcune regole:
- Fai il pitch su Spotify for Artists per ogni tua uscita: compila al meglio tutti i campi che ti vengono proposti e scrivi una bella descrizione del tuo brano
- Crea musica di qualità: la nostra esperienza è che ci sia troppa attenzione verso le caratteristiche tecniche (mix e mastering) rispetto alla parte artistica, i brani devono avere un messaggio, suscitare emozioni, avere un buon testo, un arrangiamento pensato, una melodia e una ritmica che catturino
- Comunica il tuo mondo oltre alla musica: un conto è farsi vivo solamente quando c'è un'uscita, un conto invece è essere sempre presenti e attivi nel mostrare a che cosa si sta lavorando, a partire dalle fasi di ideazione di un brano, permetti alle persone di unirsi nel viaggio che ti porterà a fare uscire il brano
- Sii costante: se non sei ancora diventato un big probabilmente pubblicare un singolo ogni 2 anni non ti aiuterà nello sviluppo di una carriera, cerca di avere una costanza nella pubblicazione dei tuoi brani e non lasciare passare troppo tempo tra una release ed un'altra
- Condividi la tua musica: in ogni occasione utile parla della tua musica e cerca di ottenere feedback dalle persone, ti aiuterà a capire come migliorare e ottenere visibilità
Conclusione
Entrare nelle playlist algoritmiche di Spotify dovrebbe essere un obiettivo per ogni artista indipendente che voglia riuscire ad aumentare il suo pubblico. La possibilità che questo avvenga anche quando si parte da 0 è concreta ed iniziare a muoversi bene fin da subito può aiutare ad ottenere grandi risultati. Più i brani piaceranno al tuo pubblico più avrai possibilità di entrare in queste playlist, a prescindere da quanto possa essere particolare e di nicchia la tua musica.
Se esiste un pubblico per i tuoi brani devi preoccuparti di trovarlo e farlo crescere. E se hai bisogno di una mano puoi scempre contare sul nostro team e sui nostri servizi di promozione per artisti.
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